Settimana gastronomica sulla Costa degli Etruschi. #Maggiodivino2014

Dal 25 Aprile al 4 Maggio ha inizio la “Settimana Gastronomica” sulla Costa degli Etruschi con il “Foodies Festival” di Castiglioncello, VerdeOro a Rosignano Marittimo e la Settimana Sapori dell’Arcipelago Toscano a Capraia. Tutti eventi organizzati e promossi da #Maggiodivino2014 e noi essendo amanti del buon cibo abbiamo colto l’occasione e ci siamo fatti accompagnare a rubare per voi i segreti culinari di queste belle località balneari e il programma di questi interessanti eventi.

Arriviamo a Castiglioncello che, da piccolo villaggio di pescatori nell’epoca etrusca diventa una famosa meta turistica per artisti e pittori nell’800 e tuttora mantiene intatto il suo fascino. Pinete, natura, mare cristallino, servizi ed eventi culturali la rendono ancora unica.

Abbiamo deciso di fermarci a mangiare al ristorante Il Cardellino che ci ha subito affascinato per la sua meravigliosa posizione: da una parte è protetto dalla pineta resa famosa dai quadri dei macchiaioli e dall’altra si affaccia sugli scogli da cui si gode un panorama splendido. Un ambiente total white, semplice ma raffinato.

Piatti a base di pesce fresco dove si coniuga tradizione e innovazione; ampia la selezione di vini. Noi abbiamo apprezzato un ottimo Cuvèe Spumante Brut vinificato con metodo Charmat dell’azienda Mola che consigliamo vivamente.

Un ambiente che ti rapisce ed infatti fra l’ottimo cibo, il buon vino e il panorama su un mare turchese abbiamo avuto molte difficoltà ad andare via ma ci aspettava la visita al Castello Pasquini, un luogo assolutamente da visitare se ci si trova a Castiglioncello.

Il Castello Pasquini si erge nel centro di Castiglioncello, vicino alla stazione ferroviaria. Costruito nell’800 come residenza del Barone Patrone con uno stile medievale mantenendo però le antiche fortificazioni rinascimentali. Durante i lavori, ci raccontano, furono trovati anche molti reperti etruschi e infatti ora il Castello è sotto la tutela della Sovrintendenza delle Belle Arti.

Dopo essere stato acquistato dalla famiglia Pasquini, dopo diversi anni fu abbandonato per poi, per fortuna, essere ripreso definitivamente dal Comune di Rosignano Marittimo che ne ha fatto un centro di importanti manifestazioni culturali e la stessa Fondazione Armunia ora ospita gratuitamente artisti a esprimersi con rappresentazioni teatrali .

Proseguiamo lungo la strada che costeggia il mare e arriviamo a Rosignano Marittimo che organizza ormai da dieci anni una manifestazione dedicata alla promozione del territorio e delle sue eccellenze.

Dal 1 al 4 Maggio si svolgerà VerdeOro, un evento dedicato all’olio extravergine d’oliva che continua ad essere confermato per il gran successo che sta ricevendo. Come ci ha spiegato con molto entusiasmo l’assessore del Comune di Rosignano, che abbiamo incontrato, la Toscana non è solo arte e museo ma territorio grazie agli stessi agricoltori e ai loro prodotti. Inoltre il Comune ha voluto concedere gratuitamente gli spazi per gli stand per dare un vero incentivo al mondo agricolo. Ci saranno 35 aziende di cui 28 aziende biologiche toscane ma anche siciliane, umbre e piemontesi. Ricco programma di degustazioni, laboratori di cucina decorativa e di corsi di foto-food, di cucina e pasticceria per grandi e piccoli, passeggiate filosofiche, mostre fotografiche e pittoriche, mercato dei prodotti e dell’artigianato, visite guidate ai frantoi e alle aziende e tanti incontri tra i quali quello con il giornalista dello scandalo-vignette del NYT, Tom Mueller e Oliviero Toscani, che con la scrittrice di best seller gastronomici Faith Willinger  e la giornalista Fernanda Roggero del Sole 24ore presenteranno Extraverginità, il sublime e scandaloso mondo dell’olio d’oliva.

La terza manifestazione che merita di essere vissuta durante la Settimana Gastronomica è il Festival Sapori dell’Arcipelago Toscano sull’isola di Capraia che si svolgerà il 4 di Maggio e per arrivarci bisogna prendere il traghetto che parte da Livorno. Ecco, qui bisogna fermarsi un secondo e parlare della tradizione e della storia culinaria di Livorno. Se si parla di cibo non si può non nominare il cacciucco, il baccalà alla livornese, i frutti di mare e il ponce alla livornese! Noi, che siamo precisi, e vogliamo essere utili ai nostri lettori, ci siamo sacrificati (con tanto piacere) e possiamo indicarvi i posti dove gustare questi piatti tipici.

Per i frutti di mare sempre freschi e con un’ampia scelta consigliamo l’Ostricaio (Viale Italia 100 Tel.0586 581345). Una piccola baracchina ristrutturata sul lungomare, frequentato dai livornesi e non. Ostriche, ricci, scampi, gamberoni, fasolari sempre freschi.

Per il baccalà alla livornese ( fritto e poi in padella con un’emulsione di aceto, olio e rosmarino) dovete assolutamente andare al Melafumo (Via Mentana 78  tel.0586894702). Una trattoria “molto” caratteristica e tipicamente livornese. Il proprietario va al mercato del pesce tutti i giorni. Si respira un’atmosfera incredibile e bisogna prenotare una settimana prima. Spaghetti coi bianchetti, polpo alla griglia e tanto altro.

Per il cacciucco vi portiamo alla Barrocciaia (Piazza F. Cavallotti 13 Tel 0586 88 26 37). Hanno smesso di prendere le prenotazioni da tanta è la gente che ci va a mangiare. Giovani dinamici in cucina che seguono gli insegnamenti del nonno Giovanni. Ottima carbonara di mare e da provare la salsa verde di Giovanni con le verdure.

Il nostro percorso gastronomico è terminato e lo concludiamo nel migliore dei modi con il tipico Ponce livornese, che viene fatto come tradizione con rhum, cognac, caffè, buccia di limone e zucchero. Servito molto caldo e bevuto in ogni stagione! Un cosiglio…..alla fine di questa settimana, un pò di dieta non farebbe male! Alla vostra….deh!

 

 

 

 

 

 

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