A mio modesto parere considero la Val D’0rcia una delle valli più romantiche e affascinanti della Toscana. Quando mi chiedono un luogo per fare una gita nella mia regione, consiglio sempre questa località.

In qualsiasi stagione è la meta ideale per gli amanti della buona cucina e del buon vino grazie a Montalcino per il famoso Brunello. Perfetta per gli appassionati d’arte per i suoi borghi come Pienza e San Quirico d’Orcia. Preziosa per chi cerca relax e benessere grazie alle terme di Bagni Vignoni. La natura la fa da padrona con le sue morbidissime colline dominate da antichi casolari  e lunghi filari di cipressi.

Durante la mia ultima visita in questo paradiso ho scelto come base il borgo di San Quirico d’Orcia. Nel piccolo centro protetto da una bella cinta muraria si può visitare la  Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta.

Passeggiando per i vicoli fra antichi palazzi e botteghe artigianali mi imbatto in una grande cancellata aperta che sembrerebbe ospitare un incantevole giardino privato. la mia curiosità mi spinge a capire di cosa si tratti visto la bellezza del luogo e resto senza parole, la vecchia cancellata è l’entrata degli Horti Leonini.

Furono realizzati nel 1575. Gli Horti sono un esempio di giardino all’italiana pensato come autonomo da un’abitazione come invece usava fare nel rinascimento. Vennero costruiti per i viandanti e per il popolo e tutt’ora si può camminare al loro interno immersi nel silenzio e nella natura. Un vero incanto.

A San Quirico decido di alloggiare al Palazzo del Capitano, un bell’albergo in pieno centro con una spa super accessoriata. Le camera è in tile rustico tipico toscano e dalle finestre si gode la vista sulle stradine del centro storico.

Si è circondati dal silenzio e dopo un massaggio rilassante e un idromassaggio nella piccola piscina davanti al caminetto si continua il relax in compagnia di un buon bicchiere di vino di queste valli nel bellissimo giardino dell’albergo.

Per la cena, a pochi metri dall’albergo, si trova La Trattoria al Vecchio Forno dove si può gustare una cucina tipica toscana in un ambiente molto romantico.

Saluto San Quirico, ringraziandolo per i momenti di pace e relax che mi ha regalato e parto alla scoperta di Pienza, forse il borgo più famoso di tutta la Val d’Orcia. Solo dopo pochi chilometri di strada arrivo nel cuore del paese e non a caso uso la parola “cuore” perchè proprio a Pienza si trova la via più romantica …la Via dell’Amore!

Il centro storico è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Ricco di palazzi antichi si può ammirare la bellezza del Duomo di Pienza e il monastero di Sant’Anna in Camprena.

Camminando fra tanta bellezza si viene catturati dal profumo di formaggi e salumi tipici di queste campagne. L’ideale è fermarsi in una delle tante piccole trattorie presenti nel centro e ordinare dei taglieri misti. Poi prima di partire non si può non portare a casa qualche pezzo di pecorino doc.

Ultima tappa, ma non per questo meno bella, é Bagno Vignoni. Al centro del borgo si può visitare  “Piazza delle sorgenti“, una vasca rettangolare, del ‘500, che contiene una sorgente di acqua termale calda. Scoperte dagli etruschi e frequentate dai romani data la vicinanza con la Via Francigena, questa località ha ospitato personaggi illustri come Lorenzo dé Medici e Caterina da Siena.

Le acque sgorgano alla temperatura di 51°C e sono indicate per malattie otorinolaringoiatriche, reumatiche, ginecologiche e delle vie respiratorie. Ci sono strutture alberghiere super attrezzate e per tutti i gusti. Per chi cerca un’ambiente familiare suggerisco l’Hotel Posta Marcucci e invece per i più esigenti il lussuoso e moderno ADLER THERMAE Spa & Wellness Resort.